Intervento
all'interno della conferenza "Desiderata Library -L'innovazione
editoriale: un ambiente di lettura interattivo, una piattaforma per
scrivere, gestire e pubblicare contenuti"
15/05/2016,
Salone di Torino 2016
"Premessa"
Desiderata
Library
nasce da una aggregazione di editori che ha sondato e condiviso
criticità ed esigenze. Il cluster di
editori, attivatosi attraverso Sardegna
Ricerche,
ha cosí lavorato per oltre due anni partorendo la piattaforma che
già é stata illustrata. Ma questo é solo il punto di
partenza.
Oggi
possiamo fare ancora di più, e il come passa nuovamente per
l'aggregazione.
In
primis avrei dovuto parlare dei problemi
di cui soffre la piccola editoria, ma
per
motivi di tempo e perché ormai (purtroppo)
anche in buona misura ben
noti, sorvolerò sulla questione.
Andiamo
invece subito ad analizzare i punti di forza della piattaforma e del
perché l'aggregazione risulti strategica.
"I
punti di forza di Desiderata
Library"
La
tecnologia sottesa, il DesiderataBook,
la navigazione per ontologia e tag, fa sì
che
l'esperienza di lettura, ma anche la creatività con la quale
l'editore può creare nuove opere, sia veramente unica. Non conosco
nessun editor o
piattaforma legata ai libri
che sia capace di fare questo, ovvero dato un certo catalogo di
libri, fare, da lettore e creare, da editore/autore, letture
trasversali alle opere.
Altre
funzionalità molto interessanti riguardano la facilizzazione
per
i motori di ricerca di trovare i titoli del catalogo, creare
contenuti
aumentati, mappe
interattive, collegamenti e video embedded,
etc.
Ancora
due aspetti molto importanti sono
stati fortemente voluti per la piattaforma:
-
il formato web dei libri digitali - questo assicura lunga vita alle opere in quanto il formato html rappresenta uno standard più stabile e duraturo dei vari formati epub, mobi è così via.
-
Il secondo aspetto, nato fin dall'inizio nel cluster é di mantenere viva la condivisione dello stesso letto, potremmo dire, del cartaceo e del digitale. La piattaforma per come é stata pensata e sviluppata permette la coesistenza pacifica e proattiva di entrambi i formati e quindi la possibilitá per gli editori di poter partecipare all'aggregazione anche senza aver fatto scelte definitive in merito.
Le
facilitazioni a creare reti
La
piattaforma permette agli editori, in modo molto semplificato, facile
e autonomo, di
gestire, creare, caricare le proprie opere. In
pochi passaggi l'editore diventa così parte attiva di un catalogo
molto più articolato del proprio, permettendo poi di poter attivare
una serie di sinergie impossibili al singolo. Sono queste le
facilitazioni a creare rete che la piattaforma permette a tutti gli
editori aderenti. Il tutto anche consentendo il mantenimento della
propria individualità e scelte aziendali.
Big
data e analisi per la pianificazione editoriale
Un'altra
delle funzionalità avanzate della piattaforma è legata alla
possibilità di raccogliere i
dati provenienti dalle statistiche di lettura. L'analisi
di questo dati mette in mano all'editore
aderente
uno strumento potentissimo per la pianificazione e programmazione dei
nuovi titoli da pubblicare.
"LE
SFIDE"
L'idea
é di partire dai cataloghi regionali, che
presentano una ricchezza libraria immensa e con tutte le
caratteristiche positive di bibliodiversità, che contrasta
l'omologazione delle pubblicazioni generaliste.
Come
editori aderenti alla piattaforma abbiamo
oltre
100
opere già caricate e possiamo raggiungere le 1000 a brevissimo.
Il
catalogo regionale sardo ad
es. conta
oltre 8000 opere. L'obiettivo é di raggiungere 20/30 mila opere
coinvolgendo altri partners nel
breve periodo.
I
tematismi dei cataloghi regionali sono molto
interessanti e
ben integrabili tra loro con
una
serie di sinergie di
rilievo che fin d'ora si possono immaginare.
Nella
prima
fase di transizione
si pensa di aprire la piattaforma ai lettori con degli incentivi
basati in parte sulla gratuità in modo da cominciare a sperimentare
sul campo e raccogliere il maggior numero di feedback. Allo
stesso tempo si prevede di coinvolgere altri editori che apportino
opere al catalogo, mettendo a loro completa disposizione le
funzionalità della piattaforma sopra illustrate.
"LA
MIA OSSESSIONE PERSONALE"
Agli
editori aderenti vorrei che fosse assicurata, quella che è ormai
la mia personale ossessione: RESTITUIRE IL LETTORE ALL'EDITORE E
ALL'AUTORE CON NOME, COGNOME ED EMAIL, favorendo così le operazioni
innovative
di
re-marketing E questo con opportune clausole di onestà verso la
piattaforma é sicuramente realizzabile.
Questo
contatto, già perso con il sistema di distribuzione del libro
cartaceo, con l'avvento degli stores e dell'e-commerce è passato ai
grandi players.
Ma
è chi ha pubblicato il libro (l'editore) e chi lo ha realizzato
(l'autore) che sono i migliori interlocutori del lettore che quel
libro ha acquistato. Gli stores parlano del libro per "sentito
dire", l'editore e l'autore perchè quel libro lo hanno vissuto
e possono così intessere un dialogo vero e profondo con il lettore.
"LA
FASE DI CATALIZZAZIONE"
In
questo momento, come
detto,
siamo nella fase di catalizzazione per raggiungere la massa critica,
per raggiungere un numero di titoli che possa essere appetibile per i
vari soggetti come lettori, università biblioteche e scuole.
Perciò
non facciamo altro che aspettare altri passeggeri a bordo per
iniziare questo viaggio, che promette molto bene.
Pier
Luigi Lai
founder
e direttore editoriale di Logus mondi interattivi
membro
di AES (Associazione editori sardi)
p.s.
Si ringrazia AES per aver caldeggiato l'intervento
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